Gli ultimi due mesi son volati... e cosa è successo in questo arco di tempo? Ovviamente un sacco di cose, ma oggi vorrei parlare del nostro ultimo viaggio a Budapest.
Siamo tornati nella capitale ungherese nel mese di aprile e come l'ultima volta abbiamo deciso di affittare un appartamento piuttosto che andare in hotel. Le ragioni di questa scelta sono varie, dal costo notevolmente inferiore (questa volta abbiamo pagato 31€ a notte in 2!) alla privacy totale. Inoltre abbiamo apprezzato il fatto di poter vivere la città come un vero cittadino, vivendo in un condominio, senza essere circondati da altri turisti.
Per trovare gli appartamenti ci siamo appoggiati al sito Airbnb, dove è possibile affittare direttamente da privati, confrontando prezzi, quardando foto e leggendo le recensioni di chi ci è stato. Noi abbiamo scelto di prendere dei piccoli monolocali con bagno personale e lavatrice, così da provvedere a fare qualche lavaggio veloce e ridurre anche il volume del bagaglio. Ma ci sono tantissime soluzioni, anche con cucine condivise, camere all'interno di appartamenti abitati dai proprietari... insomma, dipende cosa vi serve e cosa state cercando.
Ovviamente dipende da dove si va e vanno fatte le giuste valutazioni per capire se è un'alternativa che veramente conviene. A Budapest l'affitto di questo tipo è un po' una tradizione, quindi c'è una vasta scelta e si può trovare un bellissimo appartamento a due passi da Santo Stefano veramente a poco. Inoltre, negli alberghi ungheresi la colazione è spesso scarsa o completamente assente, perché è un pasto ritenuto poco importante. Quindi tanto vale passare in uno dei tanti forni con annessa caffetteria e prendere qualcosa al volo per pochi fiorini.
Per concludere: se decidete di provarci, leggete bene le regole della casa. Ogni affittuario può infatti chiedere cose particolari e conviene rispettarle, perché non solo voi potrete recensire l'appartamento, ma verrete recensiti come viaggiatori, così che anche chi affitta può decidere se fidarsi o meno di chi desidera "entrargli in casa".
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