I 5 pro della casa nuova

In questi primi mesi di permanenza nella nuova casa ci sono stati vari aspetti che ci hanno demoralizzati, e non poco. Per cui ho deciso di focalizzarmi su quelle piccole e grandi cose che invece mi piacciono da matti. Quelle scelte che abbiamo fatto e che rifaremmo più che volentieri.
Eccole, in ordine rigorosamente sparso.

1) La doccia grande
La doccia 160x90 che abbiamo deciso di mettere nel bagno in camera è semplicemente FAVOLOSA! Lo spazio per muoversi è tantissimo, ma non eccessivo. Inoltre lo scalino che abbiamo fatto fare per appoggiare sapone e shampoo è molto comodo. Pulirla è un po' impegnativo, ma proprio perché è così grande si fa comodamente.

2) Il piano cottura ad induzione
Mi dicevano che ci sarebbe voluto un po' di tempo per abituarsi ad usarlo, invece in n paio di settimane al massimo ci ho preso la mano. Inoltre pulirlo è veramente un attimo: spugnetta e strofinaccio, e nel caso di unto un poco di aceto bianco.

3) La lavanderia
Anche se è ancora incompleta (dobbiamo ancora comprare il lavabo) e non è organizzata come vorrei: è super comoda. Ci sta tutto: stendini, detersivi, stracci, asse da stiro, ferro,... così che tutto sta lì e non ci sono pezzi sparsi in giro. Ma la cosa che più mi piace è che il bagno è libero dalla lavatrice e da tutto quello che riguarda il bucato, così che rimane più facilmente in ordine.

4) Il finestrone sul balcone
Ok, non è una scelta nostra, faceva parte del progetto generale del condominio, ma è stata una delle cose che ci hanno spinto a scegliere l'appartamento. È fantastico come basti aprirlo e immediatamente si crei una continuità tra dentro e fuori. Le fan numero uno di questo aspetto della casa nuova sono ovviamente le gatte, che si fanno dei lunghissimi pisolini sul balcone.

5) Aver eliminato una stanza
Il progetto originale era con 3 camere, noi però abbiamo deciso di eliminarne una per allargare la zona giorno e la seconda stanza, ridisegnare il bagno e creare la lavanderia. E ora che sono qui sul tavolo della nostra cucina a scrivere, mi guardo in torno e mi rendo conto che abbiamo fatto benissimo a sacrificare quella stanza, perché sarebbero venuti una serie di piccoli loculi mezzi bui, mentre così abbiamo una zona giorno piena di sole a qualunque ora della giornata.